Risucchiato nuovamente in un contesto di grande incertezza, condito dalla ferocia che solo l’essere umano ha nei suoi impeti di onnipotenza, il mondo è ad una svolta storica con una guerra dalle drammatiche ripercussioni sulle vite umane e da risvolti che rischiano di cambiare il futuro geopolitico del pianeta.
Nel frattempo, nella speranza che il confitto termini il prima possibile, ciò sta apportando grosse insidie anche a livello finanziario: i risparmiatori vivono adesso dejà vù di quanto vissuto nello stesso periodo 2020 all’inizio della pandemia, ma con delle notevoli differenze che voglio analizzare con voi.
Conflitti bellici
Tralasciando di parlare dei contesti geopolitici, che non sono di mia pertinenza, questo conflitto bellico potrebbe avere, a differenza di altre guerre recenti, una escalation nucleare che porterebbe alla distruzione del mondo.
Verosimilmente così non sarà e questa guerra, a livello finanziario, porterà molta volatilità in tutti gli asset e successivamente verrà recuperata così come avvenuto per ogni altra crisi bellica e così come è accaduto anche nel periodo pandemico.
Da notare che la crisi finanziaria causata dal il conflitto Ucraino può ricordare quella di Marzo 2020 durante il lockdown causato dalla Pandemia.
Possiamo tranquillamente dire che quello fu un momento peggiore di questo in quanto durante la pandemia tutto il mondo, per circa 3 mesi, si è fermato mettendo a repentaglio il sistema e di conseguenza le aziende; con le guerre ciò non accade in quanto, anche se meno ed in maniera differente, si continua a consumare.
Inflazione
È l’inflazione, nemico per antonomasia dei risparmiatori, che torna a far paura, e ciò è dovuto al rincaro dei costi dei beni energetici, in quanto con certezza aumenterà.
L’inflazione italiana, attualmente 5,71% (dati da Febbraio 21 a Febbraio 22), potrebbe raggiungere anche valori a doppia cifra.
Gli stati europei per quest’anno hanno sospeso il Patto di Stabilità, ovvero l’accordo fra gli stati Europei per la crescita degli stessi (il deficit pubblico non deve superare il 3% del Pil ed il debito pubblico non deve superare il 60% del Prodotto interno), poiché devono ulteriormente indebitarsi a fronte di nuove spese per la difesa e per gli aumenti dei costi energetici.
Ciò comporta che i rialzi dei tassi di interesse previsti per il 2022 al fine di calmierare l’inflazione, potrebbero essere attuati in maniera più blanda del dovuto o rimandati a tempi migliori.
Quindi l’inflazione resterà a briglie sciolte? Difficilmente ciò accadrà nel lungo termine ma nel breve potrebbe essere…
Come potrai vedere dalla tabella, l’impatto dell’inflazione sul proprio denaro è notevole.
Effetto Guerra e inflazione: cosa fare?
Per chi avesse già fatto degli investimenti e questi siano ben diversificati per tempo, geografia e asset, aspettare che la situazione passi potrebbe essere la soluzione migliore
Per chi non avesse diversificato al meglio il proprio risparmio negli investimenti o per chi detenesse liquidità in eccesso rispetto alle proprie esigenze, sarebbe opportuno incontrare il proprio consulente per capire cosa fare.
Qualora non fossi già stato contattato dal tuo consulente finanziario o non lo avessi affatto, mandami una mail ed insieme verificheremo la tua posizione patrimoniale.
Tenere i soldi nel conto corrente, sebbene emotivamente possa sembrare la scelta migliore, con l’inflazione in crescita è come avere una imposta patrimoniale sul conto corrente!
La volatilità di questo periodo potrebbe essere utile per tutelare il proprio risparmio attraverso servizi come il PAC o altri prodotti che sfruttino ingressi frazionati nel tempo.
Mandami un mail se vuoi approfondire.
Contesto emotivo
Con la guerra in Europa e l’emotività alle stelle vista la vicinanza del conflitto, è importante non farsi prendere dalla paura a livello finanziario e non farsi travolgere emotivamente nelle scelte da fare: facile a dirsi, ma difficile a farsi!
È quindi utile avere accanto un alleato, un consulente che ti possa consigliare al meglio in merito alla propria situazione personale.
Frasi Celebri
“.. I hope that Russians love their children too!”
Sting
Ridiamoci su
“Non so con quali armi si combatterà la Terza guerra mondiale, ma la Quarta sì: con bastoni e pietre.”
Einstein
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