La Banca si evolve!

Spesso, chiedendo alle persone che a me si rivolgono per una consulenza, alla domanda “Come ti trovi con la tua banca?”, vince su tutte una risposta:
oltre al poco gettonato “benissimo!” ed al più frequente “non me ne parlare!” in assoluto la risposta vincente è “e chi ci va?”

Ancora prima dell’attuale Pandemia quest’ultima risposta, era la più frequente poichè la tecnologia stava già cambiando l’utilizzo della Banca.

Lo è maggiormente oggi poichè con le difficoltà di accesso alle filiali dovute al COVID-19 e con il Lockdown che ha imposto per ogni genere di necesità l’utilizzo dei servizi digitali e dei canali on line, le Banche stanno subendo una forte accellerazione in tale direzione.

Può essere un modo utile e conveniente per tutti? Sia per il cliente che per la banca?

La Banca oggi

La prima Banca nacque in Italia nel 1472 e da allora in tutto il mondo è stato un continuo proliferare di istituti bancari divenendo sinonimo di sicurezza.
Negli ultimi decenni la situzione è notevolmente mutata. Oggi, a causa della possibilità di fallimento (prima impensabile), la banca non è più considerata cosi sicura come una volta ed inoltre si è anche assistito ad una notevole diminuzione delle filiali a causa l’evoluzione Tecnologica.

Nei prossimi anni il numero delle filiali continuerà a diminuire così come anche il numero degli Istituti bancari dovrebbe ridursi notevolemente (possibilmente aggregandosi fra di loro).

Una causa di ciò, a mio avviso la principale, continuerà ad essere l’evoluzione tecnologica in quanto innovare modalità e servizi impone grandi sforzi economici ai quali vanno aggiunti i costi per la sicurezza tecnologica che dovrà sempre essere all’avanguardia.

Un’altra causa, non meno importante di questi tempi, è la presenza dei tassi negativi che riducono i guadagni delle banche.
Se nell’ultimo periodo hai sentito parlare di Banche che si sono aggregate o che si vogliono aggregare e/o hai sentito che alcuni istituti hanno aumentato i costi dei loro conti correnti molte delle ragioni derivano proprio dai 2 fattori sopra menzionati.

Lo sportello, per come oggi lo conosciamo, quasi certamente sparirà.

Del resto se pensi che lo stesso stato italiano tramite SPID, CASHBACK, LOTTERIA DEGLI SCONTRINI sta spingendo sempre più per il digitale e che La UE stia incentivando il processo di digitalizzazione, la strada per una Banca meno fisica sembra tracciata.
Per la banca questo processo di digitalizzazione permetterà di abbattere costi e di conseguenza investire maggiori risorse in tecnologia e sicurezza.

Banca on line: solo vantaggi per il clienti o anche svantaggi?

I vantaggi per la maggior parte della popolazione sono tanti, questi i più evidenti:

• Ottimizzazione del tempo: traffico, posteggi e file per effettuare l’operazione desiderata saranno solo dei ricordi;
• Accesso alle operazioni bancarie 24 ore su 24 potendo operare ovunque.. ci sia connessione;
• Diminuzione dei costi delle operazioni bancarie.

Ovviamente non è tutto oro quello che luccica:

• Le persone anziane necessitaranno maggiore assistenza da parte dei familiari per svolgere semplici operazioni;
• Non sempre si riesce a ricevere assistenza adeguata;
• Le persone meno esperte in ambito tecnologico rischiano di subire tentativi di frode con mail ed sms da parte di hacker.

Rispetto a queste criticità le Banche stanno cercando di:

• Rendere sempre più fruibile la modalità digitale alle persone che sono meno a loro agio con la tecnologia;
• Incrementare la sicurezza delle modalità di accesso;
• aumentare le informazioni preventive per evitare truffe.

Rispiarmi al sicuro?

Gi aspetti positivi dell’utilizzo on line della Banca sono indubbiamente tanti e vantaggiosi, ma siamo certi che i nosti risparmi siano al sicuro?
Al sicuro dagli Hacker, se stiamo attenti e seguiamo i suggerimenti e le Informazioni che ci danno gli istituti di credito, certamente i nostri soldi lo saranno.
Non andando in Banca e non confrontandoci con l’addetto o con il consulente, siamo certi che i nostri risparmi abbiano la giusta destinazione per le nostre esigenze?

• Chi ci comunicherà eventuali vantaggi fiscali ,per noi interessanti, ai quali non abbiamo pensato?
• Chi ci suggerirà tutele che non conoscevamo per la nostra attività o per il nostro patrimonio?
• Chi ci proporrà un servizio su misura per noi?

Si vivrà del “fai da te finanziario” e quindi come comprendere le proprie necessità se non si conoscono? Dove reperire le informazioni?
I principali mezzi di comunicazione di massa purtroppo non aiutano:
La Tv preferisce altri programmi a quelli di educazione finanziaria mentre su internet circolano una quantità eccessiva di informazioni, talvolta non vagliate con accuratezza ( per il quale è stato coniato il termine Infodemia), che rendono difficile orientarsi.
La Banca svolge un ruolo importante per i risparmiatori , oltre al credito ed alla gestione del risparmio, quello dell’ informazione che nel nostro paese, carente di cultura finanziaria, è utilissima.

Consulente digitale.

Le velocità del cambiamento impresso dalla pandemia ha accorciato tempi e distanze e così anche i nonni hanno iniziato ad utilizzare Whatsapp per vedere i nipoti, gli insegnanti usano la Didattica a Distanza (DaD) per tenere le lezioni, gli avvocati ed i magistrati per i processi avvalgono di piattaforme digitali, i dipendenti sia pubblici che privati lavorano da casa in Smart Working.

Lo stesso percorso digitale è stato intrapreso dall’istituto bancario per il quale opero; personalmente nella stessa giornata mi capita di trovarmi a Palermo, Torino, Milano, Treviso etc. direttamente e comodamente a casa o nell’ufficio dei miei assistiti.

Assistenza, consulenza, tutela, informazioni, eventi formativi tutti a portata di mano in ogni dispositivo elettronico.

Contattami per iniziare ad orientare al meglio i tuoi risparmi e cavalca il cambiamento!

Frasi celebri.

“Il cambiamento non è mai doloroso, solo la resistenza al cambiamento lo è.”

BUDDHA

Ridiamoci su.

“Sono stato in banca per dare un’occhiata ai miei risparmi. Ho scoperto di avere tutto il denaro che mi serve.. Se muoio domani!”

HENNY YOUNGMAN

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Marco Buscemi

Sono un consulente finanziario con esperienza ventennale, certificato EFPA EFA, ed inoltre svolgo la figura di formatore presso la Mediolanum Corporate University. Con l’azienda per cui lavoro coindivido gli stessi valori. Sono convinto che il ruolo del consulente finanziario abbia una valenza sociale ovvero il mantenimento del benessere.